Chi siamo

Marmino tessuti d’arredamento, rappresenta il regno della stoffa per la casa, grazie ai prodotti di qualita’ ed alla convenienza del tempo. Una realta’ solida dal 1908 che si basa anche sulla passione legata alla tradizione, dal momento che attualmente è gestito dai nipoti del fondatore.

Ed è proprio nello stesso negozio, dove ancora e’ presente lo storico balcone, che il commerciante Ugo Ganugi batteva le monete e sentiva dal rumore se erano d’argento o di latta. Per questo particolare Ugo si conquista l’appellativo di Marmino, un nome che a Prato non ha bisogno di presentazioni e che rimanda immediatamente allo storico negozio di tessuti, stoffe e biancheria per la casa di via del Serraglio.

A raccontare la storia sono i nipoti stessi,  Patrizio e Roberto Ganugi. Il bisnonno, Ugo Ganugi «Era specializzato soprattutto nella vendita di tessuti per abbigliamento maschile, in quell’epoca c’era un pullulare di sarti, non è come oggi che si comprano gli abiti già pronti. E così gli uomini venivano in questo negozio a comprare la stoffa per realizzare il completo. Poi la cosa è andata via via scemando e così anche il negozio si è spostato sulla vendita di stoffe, tendaggi e biancheria per la casa».

L’attività commerciale dal primo titolare di casa Ganugi passa in mano a Vito, a sua volta ne prendono le redini i due figli maschi fino agli attuali Patrizio e Roberto.

La tradizione e’ fatta anche di concretezza come i colori ed i tessuti e lo sanno bene i due cugini che da ragazzi andavano a fare un giro in centro e si fermavano nel negozio dei genitori per un saluto. Mai pero’ si sarebbero aspettati un giorno di diventare loro stessi titolari e servire la clientela consigliando il colore delle tende piuttosto che un modello di stoffa adatto a rivestire un divano.

I cugini e l’amore per la tradizione di famiglia. E’ il 1990 e Roberto termina le scuole superiori. In tasca ha un diploma di ragioniere e inizia a dare una mano al padre e allo zio, partendo col rimettere a posto le stoffe. Così farà il cugino Patrizio, pure lui ragioniere, inizia a lavorare da Marmino, come ragazzo di bottega. «Eravamo acerbi di questo mestiere – dicono – e abbiamo imparato piano piano dai nostri genitori».

Oggi sono loro che portano avanti l’attività di via del Serraglio dove gli interni sono quelli originali di un tempo dagli scaffali ai banconi. E dove soprattutto regna l’ospitalita’ e l’armonia del regno delle stoffe e del sentirsi a casa!